Nitocri, Venezia, Pasquali, 1744
NITOCRI | |
[Venezia, Giambatista Pasquali, 1744] | |
ARGOMENTO | |
Nitocri, regina di Egitto e della gran Tebe, vien celebrata da Erodoto, da Diodoro, dal Sincello e da altri istorici per la sua bellezza e per le sue molte virtù. Fu ella la prima donna che assoluta regnasse, non solo in Egitto ma in altre parti. Fe’ fabbricare fuori di Menfi una delle famose antiche piramidi, contate tra le maraviglie del mondo, come pure una gran sotterranea per valersene alle occasioni. Vendicò la morte del re Amenofi suo fratello, ucciso, senza sapersi da chi, a tradimento, e gli succedette nel regno. Non si sa che ella siasi mai voluta maritare; e Mirteo regnò dopo lei. Sopra questi fondamenti istorici si raggira la favola. | |
La scena è in Menfi, capitale antica dell’Egitto. | |
ATTORI | |
NITOCRI regina di Egitto, amante di Mirteo | |
EMIRENA sua sorella, amante di Mirteo | |
MICERINO uno de’ generali egiziani, amante di Emirena e amico di Mirteo | |
MIRTEO altro generale egiziano, amante di Emirena | |
RATESE principe del sangue reale degli antichi monarchi di Egitto, amante di Nitocri | |
MANETE genero e confidente di Ratese | |
IMOFI consigliere e confidente di Nitocri | |